La Cartolina illustrata è un cartoncino di dimensioni 10×15 cm che riproduce paesaggi, opere d’arte, disegni umoristici, ritratti di persone, avvenimenti storici, praticamente di tutto. Diffusasi in Italia dal 1870 ebbe una grande fortuna come mezzo di comunicazione fino ai tempi d’oggi ma a noi interessano solo quelle raccolte dagli appassionati di aeronautica che né conservano anche esemplari centenari, come quella del 1909 qui mostrata. La cartolina immortala le fasi preparatorie per uno dei voli che Wilbur Wright realizzò partendo dai prati di Centocelle tra il 16 ed il 26 aprile. Wilbur arrivò a Roma su invito del “Club degli Aviatori”, una istituzione privata ma con all’interno una cospicua componente di militari, con in tasca un contratto già firmato da 25.000 lire per dare lezioni di pilotaggio ed un altro per vendere l’aereo che aveva al seguito per altre 25.000.
Alla fine in 11 giorni Wilbur eseguì 67 voli di cui 19 con passeggeri, tra cui il tenente di vascello Calderara, il tenente Savoia, il capitano Castagneris, segretario del “Club Aviatori”, l’on. Sonnino, ex presidente del Consiglio ed anche la proprietaria di quei terreni da cui aveva decollato il Flyer, la contessina Mary Macchi di Cellere. La nobildonna, incuriosita dall’aviatore americano, l’aveva invitato a cena e Wilbur Wright, per ricambiare, l’invitò a volare sul suo Flyer, fu quindi lei la prima donna italiana a volare.
Quante cose in una cartolina!